cenavamo con i miei genitori, l’altra sera.
– che bello quell’anello, nonna, commentava il Mio Piccolo, chi te l’ha regalato?
– il nonno, quando ci siamo fidanzati: è l’anello di fidanzamento.
– e tu non ce l’hai l’anello di fidanzamento, mamma?
– ce l’avevo. ora ce l’ha papà, rispondo, pensando a quando l’aveva rivoluto indietro, al male che mi aveva fatto. perchè io lo so che è giusto, ma per me era il ricordo di tanto di bello che c’era stato. magari non l’avrei messo più, come la fede, ma l’avrei riguardato, ogni tanto, come la fede (appunto), pensando a quello di bello che avevamo avuto.
non commenta, ma ci pensa, si vede.
ieri sera si è chiuso in camera, misterioso e indaffarato. e io, stamattina, sfoggio questo:
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❤
già già! un figo! e son tutti smeraldi, eh?!
granderrimo!
Hai sbagliato dito… e comunque è un messaggio trasversale per Lui…
È un mito sì!
Il dito è il medio a causa della larghezza dell’anello 😉
Tenerezza!
fila di cuoricini, li sapessi fare.
segno < e numero 3, senza spazio in mezzo
❤
😉 sì come quando gli alunni mi dicono prof ma quanto ci lovva?
può farne uno anche per me, che ho perso il mio? 🙂
può farne uno anche per me, che sarebbe il primo? 😉
ovvio! 😉 apriremo un negozio on line!
scusa… in che senso l’hai perso?!?!
eh, sì. l’ho perso. mesi fa. forse ti eri persa il post:
http://varienoneventuali.blogspot.it/2012/02/nooooooo.html
ossantinumi, adesso vien fuori che ho pure commentato e così è ufficiale che ho l’alzheimer…